Condannati i nomadi che derubarono la cinese Redazione 1 Marzo, 2017 La nera Sono stati condannati a due anni e ad un anno e mezzo di reclusione i due nomadi che il 5 dicembre a Roma derubarono una studentessa cinese, Zhang Yao, prima che questa, nel tentativo di recuperare la refurtiva, venisse travolta ed uccisa da un treno. I due imputati, Seferovic Sherif e Gianfranco Ramovic, entrambi ventenni e residenti nel campo nomadi di via Salviati, dovevano rispondere di furto con strappo. Sherif, condannato a due anni di reclusione, è tornato in libertà, mentre Ramovic (condannato a un anno e mezzo) resta ai domiciliari per effetto dei precedenti penali. “A fronte di quanto accaduto – ha commentato l’avvocato Gianluca Nicolini, difensore di Sherif – il ragazzo ha tenuto un comportamento corretto, rientrando in Italia e assumendosi le proprie responsabilità di fronte alla giustizia”. [Fonte] Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) SEGNALAZIONI Scrivi Cancella commentoLa tua email non sarà pubblicataCommentaNome* Email* Sito Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.