Detenuto aggredisce agente nel carcere di Castrovillari Sonia Russo 9 Luglio, 2018 Scena del crimine “Si tratta di un episodio gravissimo – affermano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto e Damiano Bellucci, segretario nazionale del sindacato della polizia penitenziaria – che denota le precarie condizioni di sicurezza esistenti nelle carceri italiane, dove gli eventi critici crescono in maniera esponenziale”. Il riferimento è ad un’ultim’ora che arriva dal carcere di Castrovillari dove un detenuto ha aggredito un agente della Polizia penitenziaria allo scopo di sottrargli le chiavi del reparto. Le colluttazione e le aggressioni, dal 2016 al 2017 sono passate da circa 8.500 a oltre 9.500: numeri che denotano quando critiche e precarie siano le condizioni nei carceri. “Tutto ciò – sostengono Durante e Bellucci – è avvenuto a causa di scelte politiche e organizzative scellerate che, negli ultimi anni, hanno portato alla progressiva riduzione degli organici e alla totale apertura dei detenuti, senza alcun adeguato controllo”. Di Sonia Russo Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) SEGNALAZIONI Scrivi Cancella commentoLa tua email non sarà pubblicataCommentaNome* Email* Sito Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.