Dà fuoco alla moglie: prima la benzina, poi le lancia la sigaretta addosso Redazione 22 Luglio, 2016 Violenza di genere Ha dato fuoco alla moglie gettandole addosso un barattolo di benzina e una sigaretta. Poi, mentre la donna veniva divorata dalle fiamme, ha chiamato il 112 chiedendo aiuto. Lei è salva: la donna, di nazionalità egiziana, 46 anni, è stata soccorsa e portata prima al San Carlo, poi al Niguarda per ustioni di terzo grado sul 50 per cento del corpo. Lui, Ahmed El Sayed Abdelghany, 38enne anche lui egiziano, è finito in manette, arrestato in flagranza per lesioni gravissime e maltrattamenti in famiglia. L’arresto della polizia di Stato è poi stato convalidato dal Gip Giovanna Campanile. L’episodio è avvenuto verso le 21 dello scorso 14 luglio nella casa della coppia, in via Rismondo, quartiere Baggio della città. “Ho bruciato mia moglie, ho bruciato tutto, le gambe, i capelli”, sono le parole dell’uomo al centralino del numero unico d’emergenza. Nell’audio diffuso dagli agenti anche le urla disperate della donna. Il 38enne ha detto subito che si è trattato di un incidente domestico ma la polizia, che già lo scorso 26 marzo era intervenuta con una Volante a casa della coppia per un episodio di violenza, non gli ha creduto. Il caso è stato seguito dell’Ufficio prevenzione della polizia di Milano che ha all’attivo un progetto speciale a tutela delle donne vittime di violenza. (Fonte: La Repubblica) Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) SEGNALAZIONI Scrivi Cancella commentoLa tua email non sarà pubblicataCommentaNome* Email* Sito Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.