Franzoni condannata a pagare l’avvocato Taormina Redazione Febbraio 17, 2017 La nera Annamaria Franzoni dovrà risarcire il professor Carlo Taormina per un mancato compenso di 275mila euro. Lo ha deciso il tribunale civile di Bologna: la cifra riguarda il compenso professionale mai percepito per averla difesa nel processo sul ‘delitto di Cogne’. Con Iva, interessi e cassa previdenza avvocati, la somma dovuta si aggira attorno ai 400mila euro. Franzoni, condannata nel 2008 in via definitiva a 16 anni per l’omicidio del figlio Samuele nel 2002, fu assistita da Taormina nel processo fino a quando il noto penalista non rinunciò definitivamente al mandato, a febbraio 2007. L’avvocato, nel 2013, assistito dal figlio Giorgio, citò in giudizio la donna chiedendo onorari mai pagati per 771.507 euro. La difesa di Franzoni, assistita dagli avvocati Lorenzo Imperato, Cristiano Prestinenzi e Livio Bonazzi, è sempre stata che fin dall’inizio Taormina aveva pattuito la gratuità della prestazione. Ma il giudice osserva che non c’è prova dell’accordo e che quindi è stato un equivoco. [Fonte] Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) SEGNALAZIONI Scrivi Cancella commentoLa tua email non sarà pubblicataCommentaNome* Email* Sito Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.