Ucciso giornalista critico del Cremlino. Sonia Russo Maggio 30, 2018 Detective Magazine 1 Commenta (ANSA) – ROMA, 29 MAG – Il giornalista russo Arkady Babchenko è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nel suo appartamento a Kiev. Il cronista era considerato un critico del Cremlino. Aveva lasciato la Russia nel 2017 dopo aver ricevuto “minacce”. Babchenko, stando alle prime informazione pubblicate da media russi e ucraini, sarebbe stato colpito alla schiena da tre proiettili mentre stava rientrando nel suo appartamento. Sua moglie era in bagno al momento dell’attacco e lo ha ritrovato nel corridoio coperto di sangue. Il giornalista – e veterano di guerra – sarebbe morto in ambulanza prima di raggiungere l’ospedale. Nato nel 1977, Babchenko aveva combattuto nelle forze armate russe nei due conflitti in Cecenia, per poi abbandonare la divisa 2000 e dedicarsi al giornalismo. ANSA AGGIORNAMENTO: Era tutta una messa in scena! Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) SEGNALAZIONI 1 risposta E' vivo! L'omicidio del giornalista russo Babchenko era una messa in scena | Cronaca in diretta - Scomparsi Maggio 31, 2018 […] Ucciso giornalista critico del Cremlino. […] Rispondi Scrivi Cancella commentoLa tua email non sarà pubblicataCommentaNome* Email* Sito Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
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